Archivio Google News Tech Welcome Android Oreo! la nuova versione del sistema operativo di Google. Posted on 21 Agosto 2017 13 minuti per leggere Commenti disabilitati su Welcome Android Oreo! la nuova versione del sistema operativo di Google. 0 625 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Google+ Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Alla fine la O si è rivelata Oreo. Poco dopo la storica eclissi solare statunitense, Google ha svelato finalmente il nome del suo nuovo sistema operativo, l’8.0, chiudendo un caso che aveva divertito utenti e analisti nei mesi scorsi. In tanto avevano provato a indovinare cosa si nascondesse dietro il nome in codice «O», c’è chi diceva che il prossimo robottino sarebbe stato battezzatto semplicemente O, chi diceva si riferisse allo zero, chi puntava a Octopus, il polpo, oppure a Orangina. Alla fine, la O sta per Oreo, i biscottini al cioccolato con ripieno di latte, e segna il ritorno di Big G a un marchio registrato: era dalla versione 4.4 KitKat del 2013 che venivano usati solo nomi di dolcetti generici. Finita questa curiosa spy story possiamo finalmente parlare del nuovo androide. La casa madre lo definisce «più intelligente, più veloce e più potente che mai» ed effettivamente ha qualche funzionalità che lo rende appetitoso, prime tra tutte il picture in picture e la sicurezza potenziata. Più produttività Partiamo proprio dal picture in picture. Android Oreo consente di visualizzare su smartphone e tablet due applicazioni simultaneamente, permettendo un multitasking totale. Possiamo prendere appunti mentre guardiamo un tutorial su Youtube, tenere aperto un file testuale da una parte e il vocabolario dall’altra, oppure confrontare due documenti. Insomma una bella comodità soprattutto per chi vuole usare il tablet come strumento mobile di lavoro. Altra novità sono gli indicatori di notifica: toccando l’icona di una determinata app possiamo vedere cosa c’è di nuovo e agire al volo, per esempio rispondendo a un messaggio. Risparmio energetico Interessante anche il risparmio energetico. Se la batteria sta per esaurirsi basta un tocco per ridurre al minimo l’attività in background delle applicazioni meno utilizzate così da farla durare di più. Altra idea sicuramente non rivoluzionaria ma comunque utile in tempi in cui chiediamo sempre più ai nostri dispositivi. App protette Sul fronte della sicurezza, Android ora integra Google Play Protect, sistema di controllo annunciato nel maggio scorso che integra tutte le funzioni di protezione di Big G. Oltre a «Trova il mio dispositivo», che permette di rintracciare, bloccare e resettare smartphone o tablet, e «Navigazione sicura», che ci tiene lontani dai siti poco sicuri, la suite offre un sistema che analizza quotidianamente oltre 50 miliardi di app e blocca immediatamente quelle ritenute pericolose. Arriva subito Per quanto riguarda la disponibilità, Google ha affermato che Oreo arriverà fin da subito sui suoi Pixel, Pixel XL, Pixel C, Nexus 6P, Nexus 5X e Nexus Player, mentre entro la fine dell’anno sbarcherà anche a bordo dei dispositivi di Essential, General Mobile, HMD Global Home of Nokia Phones, Huawei, HTC, Kyocera, LG, Motorola, Samsung, Sharp e Sony. Sito ufficiale: Android Oreo Per restare sempre aggiornato, puoi seguirci su Twitter, Facebook e Instagram. Acquista su Amazon.it ‹ ›
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