Il miglior anno di Pokémon Go

Il 2020 è stato purtroppo sconvolto dalla pandemia di Covid-19 che inevitabilmente ha avuto ripercussioni su tutti i settori. Un gioco per cellulari come Pokémon Go che fa dell’uscire all’aperto e sulle interazioni il suo forte sembrava condannato a un anno fallimentare. Invece sorprendentemente il 2020 è stato l’anno con l’incasso più alto da quando l’applicazione è stata lanciata nel 2016. Di seguito troverete la tabella con tutti i dati:

Il gioco ebbe un enorme crescita nell’anno di lancio con ben 832 milioni spesi in soli 6 mesi, il gioco infatti venne lanciato a luglio. In seguito vi è stato un calo fisiologico per poi rivedere una crescita di guadagni. Ma come mai quest’anno ha visto questi enormi guadagni? La Niantic, l’azienda creatrice del gioco, ha modificato vari aspetti del gioco per andare in contro ai giocatori. Una delle modifiche, da cui poi è dipeso l’enorme incasso, è stata la creazione dei raid da remoto. Per chi non fosse esperto del gioco, i raid sono il modo in cui si possono catturare determinati pokémon molto forti (generalmente i leggendari). Per vincere bisogna essere in gruppo in un determinato luogo. Grazie ai raid da remoto invece i giocatori possono fare queste lotte tranquillamente da casa seduti sul divano. Questo quindi ha permesso a chi spende di poter fare decine e a volte centinai di raid in breve tempo e anche in tutto il mondo. Questa mossa ha aiutato sicuramene i giocatori a non creare assembramenti ma ha anche svilito il senso del gioco.

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