Fumetti Archivio Creepy Past della Bonelli Posted on 24 Maggio 2018 12 minuti per leggere Commenti disabilitati su Creepy Past della Bonelli 0 888 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Google+ Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Quando siamo andati in edicola per prendere la nostra solita carrellata di fumetti ci è cascano l’occhio su un albo di una nuova collana Bonelli, stiamo parlando di “Crepy Past”. Ci è cascato l’occhio su quest’opera subito per i colori, un rosso e un blu abbastanza accesi con due personaggi sulla copertina. La particolarità poi della Bonelli di creare un albo in stile americano ci ha parecchio sorpresi e convinti all’acquisto. Copertina di Creepy Past 1 Il titolo Il titolo di questa nuova serie si rifà al termine “Creepypasta”, il quale deriva da “copypasta” originariamente formato dai termini abbreviati copy (copia) e paste (incolla), ovvero il classico copia e incolla. La parola copy è stata sostituita dalla parola creepy (raccapricciante). Questo neologismo indica le storie horror, derivate generalmente da leggende metropolitane, che si sono diffuse grazie a internet. La trama I protagonisti principali di questo fumetto sono Qiro ed Ester che si ritrovano alla “Fondazione REM”, un centro per chi ha problemi riguardante il sonno e i sogni. Il termine REM infatti indica una parte del sonno e in particolare proprio il periodo in cui una persona sogna. Dettaglio della Fondazione Rem e di Qiro I due protagonisti si troveranno proprio per la prima volta in questa struttura, e quella che sembrerà un a semplice storia di teenager con problematiche normali, si trasformerà presto in una storia di fantascienza. Qiro ed Ester si troveranno presto a combattere contro forse di altre dimensioni, che arriveranno sulla nostra Terra e che dovranno contrastare. Per chi è quest’opera? La Bonelli con questi albi si discosta molto dal suo standard, sia per il formato: un albo americano a differenza del classico formato di Tex e Dylan Dog e sia per la storia. L’opera è per un pubblico giovane, i colori sono molti più accesi delle opere classiche, il taglio delle vignette non è più regolare ma si distorce in base alla narrazione. Vignette di Creepy Past. La casa editrice tenta finalmente di fare qualcosa di nuovo e di aprirsi a un nuovo pubblico, a noi questo albo è piaciuto e compreremo il prossimo, voi cosa farete? Per restare sempre aggiornato, puoi seguirci su Twitter, Facebook, Instagram e sul nostro canale YouTube. In fondo all’articolo i link Amazon per comprare il numero 0 della collana, se lo farete una piccola percentuale andrà al nostro sito e ci aiuterà a crescere. Acquista su Amazon.it ‹ › Voto di BTTN Riassunto Nuova opera della Bonelli rivolta a un pubblico giovane e amante del genere young mystery. 70 % User Rating 0 Be the first one !
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